Militari della Compagnia di Martina Franca hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo “per equivalente” – ex art. 321 c.p.p.-, di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un totale di 396 mila euro, nei confronti del titolare di una ditta individuale esercente l’attività di fabbricazione di porte e finestre, con sede nella cittadina della valle d’Itria.
Il provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Taranto, dott. Benedetto Ruberto, su proposta della locale Procura della Repubblica, consegue ad una verifica fiscale conclusa nell’ottobre del 2018, all’esito della quale il titolare della suindicata ditta è stato deferito all’A.G. per aver omesso di dichiarare al Fisco ricavi per oltre 1 milione di euro ed I.V.A. per oltre 120 mila euro nonché per aver occultato, ovvero distrutto, le scritture e i documenti contabili di cui è obbligatoria la conservazione in modo da non consentire la ricostruzione dei redditi o del volume d’affari.
L’ammontare complessivo del sequestro odierno è pari al totale delle imposte evase in materia di imposte dirette e I.V.A.