Un percorso condiviso anche con il Ministero dell’Agricoltura e della Pesca, (MIPAAF) è una delle novità che si aggiungono alle diverse azioni messe in campo nell’ambito del processo di rigenerazione e riqualificazione del territorio tarantino, che riserva molta attenzione anche al settore della mitilicoltura e al sistema sociale ed economico connesso. È quanto emerge dalla riunione odierna, svoltasi oggi a Roma, presso la sede di Confcooperative, tra il Commissario Straordinario Vera Corbelli e i rappresentanti del Coordinamento Pesca dell’Alleanza delle Cooperative Italiane. La riunione ha voluto conferire continuità ai rapporti istituzionali fra le parti, assolutamente necessari per la realizzazione delle azioni messe in campo a Taranto.
In attuazione alla convenzione sottoscritta con le Associazioni di categoria del settore della mitilicoltura di Taranto e alla recente istituzione dell’Osservatorio sulla Sostenibilità del Mar Piccolo – GALENE, il Coordinamento Pesca dell’Alleanza delle Cooperative Italiane ha invitato il Commissario per la bonifica, l’ambientalizzazione e la riqualificazione dell’intera area di Taranto, Vera Corbelli, a un incontro presso la sede nazionale in Roma, per condividere le strategie di sviluppo del settore della mitilicoltura di Taranto, nel rispetto degli specifici ruoli e competenze.
All’incontro hanno partecipato Vera Corbelli, Commissario Straordinario, Giampaolo Buonfiglio, Presidente di AGCI AGRITAL, Angelo Petruzzella, Coordinatore di LEGACOOP Agroalimentare, e Paolo Tiozzo, Presidente di FEDERCOOPESCA.
Il risanamento del Mar Piccolo rientra infatti tra le competenze del Commissario che ha analizzato la qualità delle acque e ne è scaturita una zonizzazione, ed a fine 2018 ha lanciato una gara da 32 milioni di euro per la selezione delle imprese da impegnare nella bonifica usando un mix di interventi. In precedenza, il Commissario ha fatto inoltre censire tutti gli scarichi che riversano nel Mar Piccolo, chiudendo quelli abusivi, oltre ottanta, e con l’ausilio della Marina Militare ha fatto rimuovere la gran quantità di rifiuti dai fondali(carcasse di auto e moto, barche e attrezzi da pesca, tutori sanitari etc.). Si occuperà inoltre della rimozione del mercato ittico galleggiante. Sempre il Commissario ha già supportato il Comune di Taranto per lo sviluppo di un piano delle coste, un ulteriore strumento per la pianificazione e propedeutico allo sviluppo economico di un settore economico. Grazie ad un’azione sinergica ed al coinvolgimento degli operatori del settore della mitilicoltura, delle associazioni di categoria, del Comune e Prefetto di Taranto si è condiviso e pianificato un percorso di riorganizzazione del comparto finalizzato a dare ulteriore valore ad un settore produttivo fondamentale per l’economia tarantina, difendere la qualità di un prodotto alimentare e per l’ottimizzazione della filiera interessata.
“Favorire il confronto sulla strategia di bonifica complessiva e, in particolare, sugli interventi che possono interessare le cooperative di mitilicoltura è uno della degli obiettivi della convenzione che abbiamo sottoscritto con le Associazioni che rappresentano le cooperative di mitilicoltura che operano a Taranto”, ha detto il Commissario, Vera Corbelli. “Si tratta del primo caso di pianificazione di una strategia di area vasta e multisettoriale, capace di essere esportata in altre aree con problematiche analoghe. Il programma di misure, attuato dal Commissario per la bonifica, l’ambientalizzazione e la riqualificazione dell’intera area di Taranto è volto a garantire un adeguato livello di sicurezza per le persone e per l’ambiente ma anche a mitigare le relative criticità riguardanti la competitività delle imprese del territorio tarantino”.