Se recentemente anche l’Accademia della Crusca ha approvato le frasi che appartengono al linguaggio popolare, ecco che arriva uno spettacolo che celebra proprio i giochi del dialetto, i proverbi e i modi di dire che i nonni ripetevano all’infinito, tra comicità e folklore.
Da “scendi il cane” a “sali sulla zia”, passando per termini oscuri come “ficozza” e “bacio a pizzichicchio”, torna a casa lo show su lingua, tradizioni e storia “Sei di Taranto? Ma…di Taranto Taranto?” che si terrà sabato 16 marzo alle ore 21:00 nel teatro Tarentum in via Regina Elena 122 a Taranto.
Di ritorno da successi a livello nazionale come lo spot di Natale Conad e lo Sherlock Holmes sul palco del Ciak di Roma, l’attore e regista Massimo Cimaglia ripropone il suo spettacolo verace, ironico, pungente, ma anche commovente. Un continuo alternarsi di frasi tipiche, situazioni comiche e cartoline che promuovono la città. Quest’anno, inoltre, si terrà un’anteprima al mattino dedicata esclusivamente alle scuole grazie all’appuntamento di venerdì 15 marzo che vedrà in platea gli studenti tarantini.
SI RIDE, SI SCHERZA E… SI RIFLETTE. Sei di Taranto? Ma…di Taranto Taranto? per il pubblico è un’occasione per sorridere e riflettere, assistendo ad una performance esilarante accompagnata da mimica e interazione con gli spettatori. In primo piano spaccati di vita in cui tutti i tarantini, e non solo, si possono ritrovare. Durante l’evento, che vede anche un omaggio al calcio e al mito di Iacovone, si percorrono le tappe dell’adolescenza di Cimaglia, caratterizzata da personaggi singolari e divertenti. L’attore regala inoltre momenti di poesia e intermezzi dedicati alla musica, affidata a Fabio Lombardi e a Domingo Stasi per Terra mia.
INFO BIGLIETTI E PRENOTAZIONI. Il prezzo dei biglietti è di 8 euro per la galleria, platea ridotta 10 euro (per under 18, over 65 e studenti universitari), platea intera 12. I biglietti sono disponibili al botteghino la sera dell’evento. È gradita la prenotazione, telefonando ai numeri 335.5394694 o 328.7482683.
NOVITÀ E TARANTINITÀ. Dopo aver firmato successi come di Sparta le storie, lo sbarco di Falanto, Una fiaba rupestre, e il recente Viaggio nei sapori del tempo, l’obiettivo resta la valorizzazione artistico-culturale del territorio. Un altro tassello nel percorso di Massimo Cimaglia, all’insegna della promozione delle eccellenze di Taranto: “Come da tradizione, nel mese di marzo torno a Taranto per raccontare in teatro la bellezza e l’ironia della mia città – commenta l’autore – ci saranno alcune novità, perché questo testo è in continuo aggiornamento. Vi aspetto per scoprirle e per trascorrere insieme una bella serata”.