A Maruggio cresce sempre più la percentuale di raccolta differenziata, un vero e proprio record raggiunto grazie alla sinergia tra l’Assessorato all’Ambiente ed Ecologia del Comune, guidato dal vicesindaco Giovanni Maiorano, e i cittadini che con civiltà e determinazione mettono in atto quotidianamente le indicazioni suggerite dall’Ente.
L’ultimo dato disponibile è quello relativo al mese di febbraio dove si è raggiunta una percentuale davvero alta, ossia l’81,13%, un traguardo davvero sorprendente tanto da far rientrare Maruggio tra i Comuni più virtuosi della Regione Puglia. Negli ultimi quattro mesi, da novembre a febbraio, si è riscontrata una percentuale che sfiora in media l’80%, precisamente il 79,51%.
Ad esprimere soddisfazione per il traguardo raggiunto è il Vicesindaco e Assessore all’ambiente ed ecologia, Giovanni Maiorano: “Un risultato davvero strepitoso, che sono certo crescerà sempre più. Questo dato testimonia che le politiche ambientali attuate dalla nostra Amministrazione vanno da tempo nella direzione giusta, facendo diventare il nostro Comune un punto di riferimento sotto il profilo ambientale ed ecologico. Voglio esprimere il mio ringraziamento agli operatori ecologici che ogni giorno svolgono questo delicato e importante lavoro per rendere pulito il nostro paese, e soprattutto il mio grazie va ai cittadini, la cui sensibilità civica, dedizione e impegno hanno decretato il successo indiscusso della raccolta porta a porta. Un bilancio positivo che rafforza un senso di appartenenza al paese che si traduce in cura, attenzione e rispetto per dove si vive. Ora, con l’arrivo della stagione estiva, è necessario un ulteriore sforzo, un maggiore impegno da parte di tutti per cercare di non creare disagi lungo le nostre marine”.
A fare da contorno a questo straordinario risultato sono le operazioni di bonifica avviate in questi giorni per la rimozione e lo smaltimento di quintali di amianto e rifiuti vari abbandonati nelle campagne che saranno, finalmente, smaltiti regolarmente. Nei prossimi giorni, invece, partiranno gli interventi di recupero e smaltimento dell’amianto posseduto nelle proprietà private.