Il momento tanto atteso è arrivato. Il Circolo Tennis Taranto torna sui campi in terra rossa di tutta la regione (e non solo) per disputare i campionati a squadre. È uno sforzo titanico quello compiuto dalla società rossoblù che allineerà ai nastri di partenza atleti di ben 16 categorie dagli Under 10 agli Over 70.
Le formazioni di punta militeranno nei tornei di C maschile (al via domenica 10) e D1 femminile (si comincia a metà aprile). Tecnici e organici a disposizione sono stati presentati presso il salone del CT Taranto, in via Consiglio, alla presenza di un folto pubblico di soci e atleti: presenti il presidente del Circolo, Francesco De Marzo, il vice presidente e segretario della FederTennis pugliese, Enzo Sferra e il direttore sportivo Davide Maggiore.
Il primo impegno stagionale sarà rappresentato, domenica 10 marzo a partire dalle ore 9, dalla sfida casalinga contro il Circolo Tennis Maglie, valevole per il torneo di serie C (con ingresso gratuito). La formazione jonica, capitanata dal direttore della Scuola Tennis del CT Taranto, Daniele Ceraudo (categoria 3.1), è composta anche da Dinoi (2.4), Nannini (2.7), Bonillo (2.8), Frigeri (3.2), Maggiore (3.3), Brescia (3.3), Masciullo (3.3), Martucci (3.4).
Il team di D1 femminile, invece, capitanato da Enrico Brescia, potrà contare su Picci (3.4), Massacri (3.4), Viola (3.5), Bruno (4.1), Narciso (4.1), Schiavone (4.1), Nobile (4.1), Frascella (4.3), Melle (4.3) e Cerabona (4.4). Una meritata citazione riguarda l’intramontabile gruppo degli Over 70, capitanato da Enzo Sferra e composto anche da Foti, Soranna e Armento.
«Siamo emozionati per il ritorno in campo – evidenzia – il presidente De Marzo. A partire da domenica i nostri migliori giocatori difenderanno i colori del Circolo Tennis Taranto nel torneo di serie C, da Ceraudo a Dinoi ai giovani Nannini, prodotto del nostro vivaio e Bonillo. Il nostro obiettivo? Cercheremo di disputare una buona stagione: conosciamo il valore del Maglie, sarà un avversario tosto. Per il futuro coltiviamo il sogno della serie B: per ora è un traguardo difficile. Chissà».
Il capitano Daniele Ceraudo aggiunge: «Speriamo di arrivare almeno alla fase nazionale, al termine dei quattro incontri del girone regolare. Per le squadre più giovani mi auguro che tutti i nostri ragazzi facciano una bella esperienza e mettano a frutto il lavoro compiuto sin dall’inverno in allenamento. Nei prossimi anni contiamo di migliorarci e, in due-tre anni, di cogliere la promozione in B per poi sognare la A. Non sarà facile, ci proveremo».