E’ una Corim Città di Taranto da applausi quella che a Manfredonia perde per 5-3 contro una della squadre più attrezzate del torneo.
Gara equilibrata nonostante le tantissime defezioni in casa ionica e applausi a fine gara dallo sportivissimo pubblico di casa.
Per le rossoblu, tantissime le note liete: la grande prestazione condita da una grande rete di Giliberto, sempre più leader di questa squadra, il ritorno in campo con gol per Di Gioia (dopo cinque mesi fuori per infortunio), elemento imprescindibile nello scacchiere tattico di coach Liotino e la prestazione superlativa della quattordicenne Cacciapaglia, all’esordio dal primo minuto di gioco.
La Corim, pertanto, torna a casa con zero punti, tanto rammarico (le rossoblu erano in vantaggio per 2-1 e poi sul 3-3 fino a pochi minuti dal termine) ma anche con molte certezze in più, come la ritrovata vena realizzata di Gaudio, autrice del terzo centro.
A fine gara, il tecnico tarantino Vito Liotino è soddisfatto: “Grandissima prova da parte delle nostre spartane rossoblu ed un grazie immenso al gruppo Ultras Commando Rossoblu, sempre presente”.
Nonostante il ko, la salvezza è ad un passo: vincendo domenica prossima al “Bellevue” contro il Nuceria potrebbe già arrivare l’aritmetica della permanenza in serie A2.