E’ gravissimo che Michele Emiliano, l’attuale presidente della Regione Puglia, abbia deciso autonomamente di venir meno ai suoi doveri istituzionali nei confronti di tutti i pugliesi, assentandosi da un’importantissima riunione con il Presidente del Consiglio alla quale sono state invitate tutte le Regioni per discutere di tematiche fondamentali per la Puglia quali, tra le altre cose, misure anti-dissesto, fondi per l’ambiente, fondi per l’agricoltura, ecc. La Puglia ha così, a causa dell’inerzia di Michele Emiliano, perso la possibilità di far sentire la propria voce con il Governo italiano.
Stigmatizziamo questo comportamento irresponsabile di Emiliano che, tra l’altro, in tutti i momenti in cui si è trovato in difficoltà nel corso di questa legislatura, ha cercato di scaricare la responsabilità sul governo Renzi sostenendo che non riuscisse a fare le cose perché “non veniva ascoltato” o perché “non riusciva ad avere un dialogo con il Governo o con il Presidente del Consiglio”. E adesso che il Presidente del Consiglio lo invita invece decide di assentarsi probabilmente perché aveva cose più importanti dei problemi dei pugliesi a cui pensare, tipo le primarie del PD.
Per fortuna questa agonia sta per finire ma in quest’ultimo anno fino a quando Emiliano rimarrà presidente di questa Regione, ha il dovere umano e politico di occuparsi dei problemi dei cittadini. Dopo il 2020 sarà libero di andare in vacanza tutte le volte che vorrà.