In occasione di una visita a Taranto, per due giorni, una delegazione del Centro per l’Unesco di Bucarest “Nicolae Balcescu” ha incontrato il Presidente del club per l’UNESCO di Taranto, Prof.ssa Carmen Galluzzo Motolese; la delegazione rumena era accompagnata dal Vicepresidente della Comunità Greca “Maria Callas” di Taranto, Dr. Antonios Georgopoulos.
La delegazione, composta dal Dr. Catalin Bancila, Capo del Dipartimento Progetti – Relazioni Internazionali e Fondi Europei, e dall’eminente studioso Prof. Cristian Tiberiu Popescu, storico, poeta, critico letterario e drammaturgo, ha incontrato la Prof. Carmen Galluzzo Motolese, alla quale ha manifestato l’interesse del Centro UNESCO di Bucarest ad instaurare solide e durature relazioni di collaborazione con la città e la provincia di Taranto, nell’ambito dei più ampi progetti di sviluppo delle relazioni culturali tra Romania ed Italia, due nazioni la cui storia ha, notoriamente, le medesime radici che risalgono all’epoca dell’Impero romano.
Da canto suo la prof.ssa Motolese ha illustrato alla delegazione romena i grandi tesori storici e culturali di Taranto e della Puglia e la volontà del Club UNESCO di Taranto di attivare scambi con l’estero e di partecipare a pieno titolo al circuito culturale internazionale, per la promozione dei valori “unescani” della pace e della comprensione tra le nazioni attraverso l’istruzione, la scienza, la cultura, la comunicazione e l’informazione.
La Prof.ssa Motolese ha poi guidato la Delegazione romena alla visita della Città Vecchia ed, in particolare, dello splendido e settecentesco “Palazzo Pantaleo”, ove sono stati accolti dal Direttore del Museo Etnografico “A. Majorano”, Prof. Antonio Basile, e dalla Dott.ssa Gabriella De Crescenzo; infine, la Delegazione si è spostata al Museo “MARTA”, ove la Direttrice Eva Degli’Innocenti ha gentilmente messo a disposizione dei visitatori un archeologo il quale ha illustrato loro gli inestimabili reperti custoditi dal Museo, tra i quali la famosa testa marmorea di Augusto “capite velato”, che, grazie all’impegno del Club di Taranto, ha ottenuto il riconoscimento internazionale UNESCO di “Monumento testimone di una cultura di Pace”.
Prima di partire per Bari, ove erano attesi dal Console Generale di Romania, Bancila e Popescu hanno espresso il loro più sentito riconoscimento alla Prof.ssa Motolese ed alla città di Taranto per la calda accoglienza e si sono ripromessi di tornare a breve.