Ancora una volta viene assaltata e saccheggiata una scuola di Martina Franca. Ancora una volta viene
sfregiata l’istituzione scolastica e l’onore di un’intera comunità. Come Comunisti non possiamo che esprimere
solidarietà agli studenti e alle autorità scolastiche per il vile atto vandalico ai danni del Liceo Statale Tito
Livio.
Così come dichiarato dal dirigente scolastico, il valore del materiale informatico sottratto, nonché di
quello danneggiato, ammonta a circa trenta mila euro; danno materiale a cui si somma l’altrettanto ingente
danno morale subito dalla Scuola e dagli Studenti che verranno privati degli strumenti essenziali per le loro
attività.
Ad aggravare tutto ciò è il clima politico nazionale non favorevole per le scuole; basti pensare che il
Governo ha annunciato che, allo stesso modo degli esecutivi precedenti, effettuerà tagli all’istruzione. Nello
specifico, i fondi scolastici saranno ridotti di 4 miliardi di euro nei prossimi 3 anni. Tale situazione non
migliorerà certamente né la didattica né la condizione di precariato degli operatori.
Il sistema scolastico, di conseguenza, sarà sempre più fatiscente e supino agli interessi economici dei
privati. Gli stessi edifici versano già nell’incuria più totale, causando, così come riportato nel rapporto
nazionale di Cittadinanzattiva sulla sicurezza delle scuole, un crollo ogni 4 giorni.
L’attacco frontale all’istruzione e al sistema formativo è un campanello d’allarme di una società
imbarbarita e culturalmente debole. Ci auguriamo che il riscatto sociale parta proprio dalla popolazione
studentesca che, già durante le manifestazioni del 22 febbraio scorso, ha dato dimostrazione di grande senso
civico e di energia propositiva.
Auspichiamo che anche gli adulti, a cominciare da chi ricopre incarichi di governo, prenda esempio dai
giovani e inizino ad investire sulla cultura e il diritto allo studio.
Martina Franca, 27 febbraio 2019
La Segreteria del Partito Comunista Italiano
– Sezione “Antonio Gramsci” di Martina Franca –