Con delibera n. 23 del 23/01/2019, la Giunta Comunale ha approvato lo schema di bilancio di previsione 2019-2021, che verrà presentato nei prossimi giorni in Consiglio Comunale.
Le ormai note difficoltà finanziarie dell’Ente ed il rischio che, in assenza di una netta inversione di tendenza, queste possano diventare irreversibili e condurre il comune al dissesto, hanno stimolato l’impegno straordinario di questa amministrazione nella preparazione di questo bilancio che, nelle
intenzioni, deve rappresentare un punto zero, un momento di svolta per il comune di Crispiano e l’intera comunità.
Quello approvato è esattamente il bilancio che il comune di Crispiano può permettersi in questo momento storico: le spese sono state limitate a quelle necessarie per il funzionamento dell’Ente e sono state ridotte, rispetto alle previsioni del 2018, di circa 700.000 euro, senza però intaccare, ed anzi incrementando, i capitoli destinati alla manutenzione del patrimonio; le entrate sono state stanziate in maniera prudenziale, tenendo conto dei reali incassi degli ultimi anni ed, in caso contrario, giustificando puntualmente gli incrementi.
Di seguito, un riepilogo delle principali novità della manovra.
FABBISOGNO DEL PERSONALE
Spesa contenuta ben al di sotto della soglia massima stabilita dalla legge, con stabilizzazione di 3 LSU, potenziamento dell’Area Finanziaria e di quella Affari Generali, progressione verticale nell’Area Polizia Locale con nomina di un Ufficiale ed assunzione di un geometra a tempo indeterminato e parziale da inserire nell’Area Tecnica.
RIDUZIONE INDENNITA’ SINDACO/ASSESSORI
La riduzione è prevista per l’anno 2019 in misura del 10%
MENSA SOCIALE
Fissato tetto massimo di spesa a 25.000 euro annui con risparmio annuo di poco inferiore a 100.000 euro
CONTRIBUTO PIANO DI ZONA
Eliminato il contributo previsto nel precedente piano, con un risparmio nel triennio pari ad euro 150.000
SPESE DI FUNZIONAMENTO
Ridotte spese per affitti passivi e quelle telefoniche, con rinnovo contratti e fibra per la connessione internet
TARI
Diminuisce di circa il 5% e verrà distribuita su 3 rate (10 marzo, 10 maggio, 10 luglio)
IMU
Aumenta l’aliquota ordinaria dal 9,1% al 9,4% e vengono rivalutati, ai fini dell’imposta, i valori venali delle aree fabbricabili, non aggiornati da circa 20 anni ed ancora espressi in lire!
LOTTA ALL’EVASIONE
Previsti accertamenti TARI, IMU e TASI per alcune delle annualità ancora non controllate, accertamenti sui tributi minori e l’ulteriore invio di ingiunzioni fiscali ed eventuali successive azioni esecutive (fermi amministrativi e pignoramenti)
MANUTENZIONE
Aumentati gli stanziamenti di spesa per la manutenzione ordinaria delle strade e previsti 180.000 euro per la manutenzione straordinaria delle strade, di cui 100.000 euro a titolo di contributo governativo.
Solo approvando bilanci sani possiamo sperare di invertire la tendenza negativa dei conti e risolvere, gradualmente, le enormi problematiche che affliggono la situazione di cassa dell’Ente, nella assoluta convinzione che Crispiano uscirà dalla crisi finanziaria solo se le tre componenti sociali andranno nella stessa direzione: gli amministratori dando un indirizzo politico serio e coraggioso, anche se a volte impopolare, gli uffici comunali attuando quell’indirizzo politico, lavorando con efficienza e fornendo servizi ai cittadini e questi ultimi pagando le tasse e adempiendo ad ogni altro dovere civico.
Un passo alla volta, con coraggio, Crispiano ce la può fare.
Assessore al Bilancio, Finanze e Tributi
Marco Gabellone