Domenica pomeriggio, intorno alle ore 16,00, la Sezione Polizia Ferroviaria di Taranto, impegnata nei servizi di prevenzione presso la Stazione di Taranto, hanno notato un pregiudicato della provincia tarantina che, dopo essere sceso da un treno regionale proveniente da Bari, con a seguito una bicicletta, si dirigeva verso il centro città.
Considerato che l’uomo era conosciuto come uno spacciatore di sostanze stupefacenti, gli agenti hanno posto in essere un’attenta attività di osservazione di tutta l’area della piazza Libertà, antistante la stazione, con l’intento di scorgere movimenti sospetti.
Poco dopo, l’uomo, in sella alla bicicletta, è stato notato nei pressi della fermata degli autobus di piazza Libertà mentre, con atteggiamento guardingo, consegnava nella mani di una donna un sacchetto che la stessa occultava sotto la mantella.
Entrambi, separatamente, si sono diretti nella stazione ferroviaria con l’intenzione di partire con un treno regionale per Bari.
A questo punto, il personale li ha fermati per un immediato controllo.
La donna, una cinquantaduenne della provincia tarantina, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stata trovata in possesso di un sacchetto in cellophane, che la stessa aveva tentato di occultare nel cavo orale, contenente grammi 1,64 di cocaina, nonché di un altro sacchetto in cellophane contenente grammi 0,96 di hashish.
Il controllo sull’uomo, invece, identificato per un quarantanovenne della provincia tarantina, con precedenti specifici per stupefacenti, ha dato esito negativo.
Al termine dell’attività, la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro e l’uomo tratto in arresto per traffico e detenzione, ai fini della vendita, di sostanze stupefacenti e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
La donna è stata denunciata in stato di libertà per il reato di cui all’art. 73 del D.P.R. 309/90 in materia di detenzione di sostanze stupefacenti.