“Acelor Mittal promette grandi investimenti, ma nel frattempo nell’acciaieria si rischia la vita. Sono vicino all’operaio di Martina Franca colpito, l’altro giorno, da un getto di acqua bollente che gli ha provocato ustioni gravi. Ma francamente pensavamo che con la nuova era targata Acelor Mittal non si sarebbe stato più bisogno di solidarietà per l’ennesimo operaio coinvolto in un incidente sul lavoro. Invece, i sindacati continuano a sostenere che ‘la fabbrica necessita di interventi immediati e di una seria manutenzione straordinaria che i gestori dell’azienda, Arcelor Mittal, sino ad oggi hanno solo annunciato senza nessun fattivo intervento’.
E la Regione Puglia cosa dice? Possibile che i sindacati denunciano che l’ex-Ilva sta cadendo a pezzi, gli operai rischiano la vita e il tutto avviene nel nostro più completo silenzio? Per questo motivo chiedo al presidente del Consiglio Mario Loizzo, facendo leva anche sul suo passato di sindacalista e quindi particolarmente sensibile ai problemi del lavoro, di inserire fra gli ordini del giorno del primo Consiglio regionale la mia interrogazione con la quale chiedo al presidente Emiliano che tipo di relazioni intercorrono fra Regione Puglia e la nuova proprietà e se si sta monitorando la questione ambientale, che come dimostrano gli ultimi sequestri è sempre all’ordine del giorno”.