“In riferimento alle notizie di stampa ed ai comunicati sindacali circolanti sui media, la Sun Film Group, anche in esercizio del diritto di replica previsto dal codice deontologico, intende precisare di aver effettuato, nell’ottica di garantire una prospettiva di ampio respiro alla società e a tutti coloro i quali hanno avuto modo di interagire con essa, lavoratori in primis, investimenti che garantiscono la solidità del gruppo ed il pieno adempimento di tutti gli impegni assunti. Ed è così che la stessa Sun Film Group, animata da intenti tutt’altro che speculativi e comunque spiacente per gli eventuali ultimi disagi causati, ha voluto investire (anche) sul territorio di Taranto con produzioni cinematografiche (Anche senza di te e The Tracker) di rilievo nazionale ed internazionale, facendosi interamente carico dei relativi pagamenti e dando finalmente il giusto risalto alle bellezze di questa città e non solo alle sue devastazioni. Ha inoltre organizzato, sempre sul territorio di Taranto, le prime dei film LOLA + Jeremy e Il Banchiere anarchico. Il “duramente provato” territorio di Taranto, cui la locale SLC CGIL dedica qualche cenno, peraltro in chiave apparentemente solo strumentale, ha, quindi, già potuto beneficiare degli ingenti investimenti effettuati e dei numerosi posti di lavoro creati da quella stessa Sun Film Group che oggi, in ragione di un mero ritardo nei flussi di cassa, si vorrebbe screditare, se non anche diffamare.
L’ultima produzione, così come già accaduto per tutte le altre, sarà anch’essa interamente saldata e la Sun Film Group ha già dato corso a tutte le iniziative che potranno certamente ridurre al minimo i tempi necessari al saldo di tutte le spettanze. Confidando, quindi, che si dia il giusto risalto anche ai risultati sinora raggiunti, così come a quelli che si intenderebbe ancora perseguire, e che le vertenze sindacali possano trovare composizione nelle sedi a ciò preposte, prima ancora che sui media, l’occasione è pur sempre gradita per porgere i migliori saluti”.