Intensificati da parte del personale del Commissariato Borgo i controlli a persone gravate da pregiudizi penali e sottoposte a misure di polizia.
Alcuni giorni fa, i poliziotti, nel corso di uno di questi controlli, hanno fermato un giovane di 28 anni, sottoposto al regime dell’affidamento in prova ai servizi sociali, e notoriamente poco incline al rispetto delle regole imposte dalla sua misura.
Il 28enne è stato controllato mentre viaggiava a bordo di un’autovettura, una Wolkswagen Golf, in compagnia di due fratelli entrambi pregiudicati. Sin da subito, ai poliziotti è apparso evidente che la patente presentata dal giovane fosse palesemente contraffatta, con evidenti difformità rispetto alle caratteristiche proprie di quelle originali. Sospetti poi confermati dopo gli accertamenti nelle banche dati.
Nel frangente il 28enne è stato denunciato per guida senza patente, falso materiale e uso di documento falso.
Dopo alcuni giorni, attesa la continua violazione degli obblighi imposti dall’affidamento in prova, l’A.G. competente ha disposto la revoca della misura alternativa ed il ripristino della pena detentiva di 11 mesi e 25 giorni.
Ieri mattina i poliziotti del Commissariato lo hanno rintracciato e dopo le formalità di rito lo hanno condotto presso la locale Casa Circondariale.