“La Corte di Strasburgo ha confermato la correttezza delle tesi di chi si è sempre battuto in questi anni per la salute della popolazione che vive a ridosso delle aree a rischio inquinamento causato dalla ex Ilva. Chi vuole dividere salute e lavoro commette un errore mortale. Le battaglie pugliesi per l’ambiente non sono state vane. Un governo e un partito attenti cercano di tutelare sempre e comunque la salute raccordandosi in ogni scelta con i cittadini coinvolti da quel modello produttivo. Appare, anche alla luce della decisione della Corte di Strasburgo, che la decarbonizzazione sia una strada obbligata. Questa è una lezione per tutti: per chi sottovaluta l’impatto ambientale di alcune produzioni industriali e per chi combatte contro l’Europa a prescindere. Il governo Conte deve ora essere conseguente rispetto a una decisione così chiara e dirci cosa intende fare sulla decarbonizzazione”. Così Francesco Boccia, deputato PD.