In questi giorni, infatti, è stato aperto il cantiere che si occuperà della sostituzione della pavimentazione danneggiata, del ripristino di tutti i cordoli dismessi delle aiuole e del recupero dei pilastri del parapetto. Si tratta del secondo intervento che riguarda l’intera area, dopo la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione pubblica della scarpata della scorsa estate, arricchito da un sistema di videosorveglianza.
«Potremmo definirla una sorta di “fase 2” del disegno complessivo di recupero del lungomare – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Motolese –, cui seguirà l’intervento pensato con la collega Francesca Viggiano, responsabile per l’Ambiente, per preservare la scarpata dallo smottamento in atto e per riallestire il verde pubblico presente».
Sarà, quest’ultimo, un intervento che completerà le azioni di recupero avviate contestualmente alla realizzazione dell’impianto di illuminazione. L’intervento sulla passeggiata superiore, invece, rientra in un generale programma di manutenzione che toccherà i principali luoghi di aggregazione cittadini.