Nell’ambito del rafforzamento dell’offerta dell’alta formazione a Taranto, così come previsto dalla legge regionale n.2 del 16/01/2018 (cd. Legge Taranto), lo scorso 21 dicembre 2018 la Giunta regionale ha deliberato lo spostamento a Taranto della “Scuola di Specializzazione per i Beni Architettonici e Paesaggistici” (biennale), già attiva a Bari, quale primo passo per la realizzazione congiunta tra Politecnico di Bari e Università degli Studi di Bari della “Scuola Superiore per i Beni Archeologici, Architettonici e Paesaggistici”, quale integrazione tra la suddetta “Scuola di Specializzazione per i Beni Architettonici e Paesaggistici” del Politecnico e la “Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici” dell’Università degli Studi di Bari.
“Si tratta di un importante passo lungo la strada del rilancio culturale della nostra città e il coronamento di un lavoro che ho portato avanti da tempo in collaborazione con il Politecnico di Bari”, spiega il consigliere regionale Gianni Liviano. “Un progetto – aggiunge Liviano – che non può che contribuire ad innalzare il livello dell’offerta formativa a Taranto e a restituirle centralità sul piano della riscoperta delle proprie radici oltre che uno scatto culturale in avanti”.
La Scuola di specializzazione per i Beni Architettonici e Paesaggistici sarà presentata ufficialmente mercoledì 23 gennaio, alle ore 18, nella sala riunioni (ex chiesetta San Francesco) del Dipartimento Jonico di Studi Giuridici, in via Duomo a Taranto.
All’iniziativa, moderata dal consigliere regionale Gianni Liviano, interverranno il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e la direttrice del MarTa, Eva Degl’Innocenti, cui spetteranno gli indirizzi di saluto. Sono previsti gli interventi del Magnifico Rettore dell’Università di Bari, prof. avv. Antonio Felice Uricchio, e del Politecnico di Bari, ing. Eugenio Di Sciascio, l’assessore regionale al Diritto allo Studio-Istruzione-Università, dott. Sebastiano Leo, il presidente dell’Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia, dott. Aldo Siciliano, l’arch. Maria Piccarreta, direttore Soprintendenza archeologica di Br-Le-Ta, il prof. Paolo Ponzio, direttore del Dipartimento Studi umanistici dell’Università di Bari, il prof. Giorgio Rocco del dipartimento di Scienze dell’Ingegneria e dell’Architettura del Politecnico di Bari.