Un tabellone segnaletico con alcune traduzioni in inglese non appropriate ha avuto rilievo di notizia in questi giorni. Una segnalazione che, nello spirito di appartenenza ad una comunità, poteva e doveva essere un ausilio a correggere errori per il bene della città, si è trasformato in un atto di accusa amministrativo e addirittura politico.
Il tabellone in questione è stato posto nel 2017 in piazza Fontana in occasione dell’arrivo delle prime navi da crociera. Riporta una parte di indicazioni in inglese non corretto e sarà sostituito anche nel posizionamento che ritengo migliorabile. Quelle indicazioni devono servire non tanto gli automobilisti, ma ai turisti che approcciano a piedi l’ingresso in città vecchia attraversando il ponte di pietra.
Qualcuno tempo fa ha sbagliato? E’ un fatto. E mi assumo la responsabilità di non aver notato io per primo quell’errore. Una città non preparata all’arrivo di navi da crociera aveva tentato di fornire un servizio non traducendo correttamente a mio avviso tre cartelli su nove. Quindi siamo lieti della segnalazione, purtroppo divenuta la solita tragedia social, e provvederemo a correggere gli errori.
Tutto questo nulla toglie a quanto l’amministrazione Melucci sta mettendo in campo per il potenziamento del turismo in termini di promozione, offerta e servizi. Infatti, per restare nel tema segnaletica, a quello spontaneismo foriero di errori, si contrappone oggi la volontà del sindaco di dare vita a un sistema integrato di segnalamento che favorisca la fruizione, la promozione e la valorizzazione della città.
Un sistema di questo tipo, per quanto riguarda i circuiti turistici, sarà predisposto sulla base di un’attenta indagine preliminare di raccolta e analisi dati e porterà alla predisposizione di segnaletica stradale, pedonale e non, multilingue.
I percorsi turistici saranno inoltre raggiungibili da tutti gli accessi ferroviari e stradali grazie alle mappe collocate nei parcheggi, all’uscita della stazione ferroviaria e di tutti i punti di accesso alla mobilità urbana previsti dal Pums di Taranto.
L’integrazione con tutte le nuove tecnologie disponibili renderà quindi completo il servizio di una città che al turismo guarda con interesse e impegno costante.
Gianni Cataldino
Assessore alle società partecipate e alla polizia municipale