“La città di Lecce ha chiesto a gran voce il cambiamento, riconoscendo un ruolo guida a Carlo Salvemini ed alla sua squadra. Un sindaco perbene che ha dato una lezione di stile e dignità che ha fatto apparire ancora più piccola l’opposizione”. È il commento di Dario Stefàno, senatore PD, alle dimissioni del sindaco di Lecce.
“Sono abituato a guardare il bicchiere mezzo pieno e considero questo pit stop come un momento in cui fare chiarezza all’interno sul quadro politico cittadino ma anche nel rapporto tra il centrosinistra e i leccesi. Qualcuno, evidentemente privo di una proposta politica seria per la città, pensava di poter vivere di espedienti, di aver trovato un escamotage per mettere il cappio al collo al sindaco, per tenerlo sempre sotto scacco. Sono gli stessi che pensano sia sufficiente raccogliere delle firme dinanzi al notaio per stoppare l’ambizione di una città di abbracciare una stagione nuova.
“Lo ringraziamo insieme agli assessori e ai consiglieri, per aver lavorato con competenza e onestà in condizioni non favorevoli, chiedendo loro di rimetterci subito a lavoro”.