La Giunta comunale ha chiuso oggi formalmente i suoi lavori per il 2018, in occasione della 53a seduta, che quindi equivale a più di un appuntamento alla settimana durante l’intero anno amministrativo, seduta nella quale sono stati licenziati provvedimenti rilevanti soprattutto in tema di patrimonio, sviluppo economico e lavori pubblici.
Il Sindaco Melucci ha ormai abituato i suoi assessori e la sua maggioranza a ritmi serrati, anche durante i periodi festivi, per consentire alla città di non mancare più alcuno dei grandi obiettivi amministrativi o delle scadenze di bilancio. È il segno di un Comune che è tornato finalmente virtuoso ed autorevole sotto tutti i punti di vista, pochi fronzoli e molta sostanza per una delle città più importanti del Paese.
Tra le delibere approvate nella sessione odierna, degna di particolare nota quella riferibile all’adeguamento dei parametri cittadini alle classifiche nazionali per la qualità della vita e quella inerente al protocollo di intesa con il Ministero della Difesa e l’Agenzia del Demanio, volta a razionalizzare le numerose aree di Taranto provenienti dalla gestione militare e in futuro riqualificabili a funzioni civili: su tutti, l’esempio dell’ex 65o Deposito dell’Aeronautica, che arriva a includere Palazzo Brasini, di grande valore storico-naturalistico, che insieme alle zone attigue che si affacciano sul Mar Piccolo sarà coinvolta in un innovativo progetto di rilancio e fruizione pubblica.