I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, in concomitanza delle Festività Natalizie, hanno intensificato i servizi di controllo del territorio in città, ottenendo positivi risultati soprattutto nel contrasto all’increscioso fenomeno dei reati predatori.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di San Nicola hanno arrestato, per concorso in furto aggravato, due cittadini georgiani, sorpresi mentre asportavano, da due esercizi commerciali, dei giubbotti per bambini e capi di biancheria, utilizzando una busta “schermata” preparata ad hoc per eludere i sistemi antitaccheggio.
Ad attirare l’attenzione dei militari sono stati gli atteggiamenti sospetti dei due malviventi georgiani, identificati successivamente in S.J., 38enne e N.M., 28enne, i quali, entravano ed uscivano di continuo in diversi negozi.
I due sono stati dunque seguiti a debita distanza dai Carabinieri, i quali hanno potuto notare che, dopo aver rovistato tra la merce esposta in una vetrina, S.J. ha prelevato un articolo di biancheria e subito dopo lo ha passato al complice che ha provveduto a nasconderlo in una busta di cartone. Dopo aver asportato il capo di abbigliamento, i due si sono affrettati ad allontanarsi dal negozio, senza aver pagato e dopo aver passato indenni la barriera antitaccheggio presente all’uscita.
Dopo pochi minuti, analogo escamotage è stato adottato in un secondo negozio, dove, approfittando del fatto che era presente solo una commessa, i due malfattori si sono impossessati indebitamente di alcuni giubbotti per bambini.
Ma questa volta ad aspettarli all’esterno vi erano i Carabinieri che hanno provveduto immediatamente a bloccarli, trovandoli in possesso della merce asportata che è stata restituita ai commercianti, mentre la busta di cartone, composta all’interno da fogli di carta di alluminio avvolti da nastro adesivo, con un piccolo circuito elettrico con dei magneti, utilizzata per eludere i sistemi antitaccheggio, è stata sequestrata.
S.J. e N.M., su disposizione della competente A.G., sono stati, quindi, tradotti presso la locale Casa Circondariale, in attesa di giudizio.