21 dicembre 2018, giuramento VFP1 Mariscuola Taranto: Ritorno all’abusivismo del parcheggio e ai venditori ambulanti.
“Siamo tornati ad essere schiavi dei venditori ambulanti e dei parcheggiatori abusivi durante uno degli eventi più importanti per Taranto, il giuramento della marina militare – afferma Irene Lamanna, presidente dell’associazione Taranto turismo-. L’amministrazione sì è completamente disinteressata di questo evento. Non c’è nessun tipo di organizzazione E attenzione verso il quartiere di San Vito nuovamente in mano agli abusivi. Nonostante esista un parcheggio grandi eventi a pochi passi, ma abbandonato a se stesso”. Lamanna sottolinea che questa sarebbe stata una bella operazione di marketing da parte Della direzione turistica del Comune di Taranto “sempre se ne esista una. Sono giunte a Taranto 2000 – 3000 persone e Visto il periodo magico natalizio, Sarebbe stata una bella occasione per organizzare un itinerario Tra le iniziative che sono state avviate sul territorio e i luoghi più importanti di Taranto e provincia”. Lamanna Si ferisce alla pista di ghiaccio, alla ruota panoramica, alle luci e ai mercatini: “sono tutte iniziative che non devono essere usufruite solo dai bambini e dai grandi della città. Questi giochini devono avere l’ambizione di richiamare turismo. Nella giornata attuale, Grazie al giuramento lo abbiamo avuto gratuitamente, senza grandi sforzi. Bisogna però avere la capacità Di direzionare tutte queste persone verso la visita del territorio, regalando la possibilità di emozionarsi. L’emozione è ciò che di più importante ci si porta a casa dopo una vacanza. Per cui l’emozione di una giornata prenatalizia unita al giuramento sarebbe stata una buona occasione per far portare un bel ricordo da Taranto. Ovviamente per fare tutto questo ci vuole organizzazione. Innanzitutto sarebbe stato necessario offrire un parcheggio ordinato e non lasciare tutto al caso e nelle mani Dei soliti abusivi, Coadiuvato poi da un servizio navetta che avrebbe dovuto trasportare gli utenti da San Vito a Taranto e viceversa per far vivere loro questa giornata nella nostra città. Sarebbe stato necessario creare una carta servizi per godere di tutte le attività natalizie poste in essere sul territorio. Una bella Occasione di vendita e di promozione del territorio che ovviamente anche questa volta ci siamo lasciati scappare. abbiamo dimostrato incapacità nella gestione del turismo. Oggi a Taranto ci sono 2000 persone. solo poche di queste porteranno a casa un’emozione diversa dal giuramento. Gli altri invece torneranno commentando magari l’estorsione subita dai parcheggiatori abusivi e dagli ambulanti – va avanti Lamanna -. Siamo Ricaduti nell’abisso della mancanza di organizzazione, di legalità e mancanza di conoscenza di marketing territoriale. Siamo tornati quarant’anni indietro. Crediamo ancora che la grande industria possa sostituire e pagare il territorio. Niente di più sbagliato. Il territorio deve vivere di turisti e il passaparola è il biglietto da visita più efficace. Purtroppo se siamo al terzultimo posto tra le città italiane le ragioni solo palesi, in primis assenza di professionalità. Per poter ottenere risultati È necessaria una Direzione Turistica coordinata da esperti di marketing”.