“Ci sono irregolarità rilevate negli avvisi di accertamento per L’ Imu 2013 , la Tosap del 2013 , e la Tares del 2013 inviati in questi giorni dal comune di Pulsano a numerosi concittadini.
Il consigliere evidenzia come la gran parte degli avvisi di accertamento notificati in questi giorni si sono rivelati privi di rilevanza giuridica e hanno posto in condizione di disagio tanti pulsanesi in fila davanti all’ ufficio tributi per dimostrare di avere pagato correttamente. Da ciò scaturisce in maniera palese che con la mano destra la giunta vi fa sagre , feste , collette alimentari , show Ecc e con la mano sinistra usa un gioco al massacro perché pur di incassare soldi da inserire nel bilancio L’ ente ha inviato Inutilmente:
1)n. 2.500 lettere di avviso per Imu 2013 per un totale di € 14.392,46 pagati dai pulsanesi per l’ Imu del 2013;
2)accertamenti TOSAP per L’ anno 2013 pari a n. 214 contribuenti per un totale € 29.684,00 ;
3) E €6.698,17 per accertamenti tares 2013.
INSOMMA IL COMUNE HA INVIATO CARTELLE PAZZE SPENDENDO SOLDI PUBBLICI PER UN TOTALE DI € 50.774,63…
Ribadisco la legittimità dell’Ente nel riscuotere se dovuto, ma condanno fortemente le modalità con cui la riscossione medesima viene effettuata senza adeguati software .
Questo modus operandi tende a far sprecare ulteriori soldi alla comunità per l’ invio di cartelle già pagate dai contribuenti , oltre che giornate lavorative ai nostri dipendenti che potrebbero occuparsi di pratiche di concittadini messe in sospeso con le 4 frecce da mesi .
Entrando nello specifico , tutta questa accelerata si sta effettuando per mere logiche di palazzo . Infatti dal 1 Gennaio decorre la prescrizione per gli accertamenti di alcuni balzelli” .
Angelo Di Lena Vicepresidente della 2^Commissione consiliare “ Finanze -Tributi e Bilancio”