Fare volontariato significa donare un po’ del proprio tempo al prossimo, sia a un’altra persona che ha bisogno di aiuto, sia alla comunità operando nel sociale.
In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato celebrata in tutto il mondo ieri, mercoledì 5 dicembre, il CSV Taranto, in collaborazione con l’AVIS Taranto e l’Università degli Studi “Aldo Moro” – Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici, come è ormai consuetudine ha organizzato una raccolta straordinaria di sangue coinvolgendo i giovani universitari.
Nella mattinata l’autoemoteca dell’ASL Taranto è stata presente presso la Facoltà di Economia, in via Lago Maggiore a Taranto: moltissimi i giovani che, accogliendo l’invito dell’AVIS Taranto, hanno donato il sangue.
A tal fine nei giorni precedenti gli studenti erano stati sensibilizzati al valore del dono dai volontari del’AVIS spiegando loro che donare il sangue è un gesto concreto per aiutare il prossimo, per salvare una vita.
Per il CSV Taranto è stata presente la Consigliera Lucia Parente che ha spiegato che «donare il sangue, la nostra linfa vitale, ha un significato altamente simbolico, soprattutto nella Giornata Internazionale del Volontariato: si dona un po’ della propria al prossimo, senza peraltro sapere chi riceverà questo dono, solo per la gratificazione interiore che deriva dal sapere di aver fatto del bene, senza ricevere nulla in cambio».