D’intesa con le Organizzazioni Sindacali, il Sindaco Melucci è tornato ad incontrare a Palazzo di Città gli addetti della vertenza ex Marcegaglia, in vista della prossima autoconvocazione degli stessi presso il Mise a Roma, per testimoniare ancora una volta l’attenzione dell’Amministrazione a questa ed alle numerose crisi occupazionali da troppo tempo irrisolte sul territorio.
“Questa vicinanza – ha fatto sapere il
Sindaco di Taranto – lungi dal risultare di facciata e pur conservando il Comune un ruolo formale meno rilevante rispetto ad altre Istituzioni preposte, ha manifestato nel corso degli ultimi mesi attraverso una serie di azioni presso la Regione Puglia ed alcune missive specifiche indirizzate al dicastero del Ministro Di Maio, l’ultima in data 29 novembre, volte a sensibilizzare la proprietà industriale, che in passato ha beneficiato di svariate misure di incentivazione locali e che presso altri siti produttivi nazionali tutt’oggi assume nuova forza lavoro spesso meno qualificata di quella già esistente a Taranto, ad estendere il rapporto in atto oltre la scadenza del 31 dicembre, per consentire ad i lavoratori interessati di continuare a sperare in una riqualificazione e dunque in un percorso di continuità lavorativa, che loro e le loro famiglie meritano dopo tanta tribolazione”.
Il Sindaco Melucci ha inteso sollecitare il Gabinetto del Ministro a ricercare nel contempo soluzioni alternative nel quadro delle tante importanti iniziative che il Governo sta intraprendendo nei confronti dell’area industriale e portuale di Taranto.
“Da questo punto di vista – conclude il
primo cittadino – auspichiamo ci sia presto il contributo convinto dei rappresentanti parlamentari ionici, di ogni colore. Sarebbe un ulteriore segnale di civiltà e di sensibilità verso i nostri concittadini. L’Assessore Castronovi intanto sta seguendo da vicino l’evolversi della situazione”.