Come sa essere ipocrita la politica in Italia! Il Sig. Vianello, deputato in forza al M5S alla Camera ed eletto nella circoscrizione di Taranto, esulta nell’annunciare che il Governo appoggerà la candidatura della nostra città ai Giochi del Mediterraneo del 2025. Nelle stesse ore il ministro nordista Salvini annuncia che l’Italia non prenderà parte all’incontro di Marrakech sui migranti previsto il 10 e 11 dicembre e che non aderirà al Global compact che definisce le regole per il riconoscimento dello status di rifugiati ai migranti che dopo lunghi e rischiosi viaggi giungono nei Paesi più ricchi.
I Giochi, nati nel dopoguerra, avevano lo scopo di promuovere la conoscenza dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo, in un’ottica di condivisione di culture e tradizioni.
Negli ultimi tempi il Mediterraneo, più che un mare che unisce i popoli è diventato uno spazio naturale di difesa dallo straniero e, grazie a politiche di respingimento a cui il nostro governo sembra del tutto conformarsi, è ormai definito un cimitero senza lapidi. Solo negli ultimi cinque mesi si stimano in circa un migliaio le morti nel Mediterraneo, soprattutto nelle acque antistanti alla Libia. La presenza delle navi delle Ong è stata contrastata dal governo italiano che le ha ritenute responsabili di incentivare le partenze dei profughi dalle coste africane. Il compito di sorveglianza delle acque e salvataggio dei naufraghi è stato trasferito alla Marina libica che non ha certo le capacità di mezzi per svolgere adeguatamente questo ruolo. Inoltre, i migranti salvati , una volta recuperati, vengono riportati nei centri di permanenza libici, veri e propri lager in cui gli ospiti vengono spesso maltrattati, violentati e torturati.
Ci saremmo quindi aspettati dall’Onorevole Vianello, di contestualizzare a questa situazione di strage nel Mediterraneo, l’annuncio della candidatura di Taranto ai Giochi, magari con una critica alle politiche del Governo che il suo partito porta avanti insieme alla Lega di Salvini. Senza questa riflessione, la candidatura di Taranto sembra quasi un risarcimento puramente economico alla città rispetto a scelte su Ilva di cui il M5S è responsabile come e quanto i governi precedenti.
Movimento civico “ Taranto respira”