I consiglieri comunali del Gruppo Consiliare “Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista”, Francesco Donatelli, Massimo Serio e Aurelio Marangella, hanno presentato al Sindaco, all’Assessore all’Urbanistica e al Presidente del Consiglio Comunale di Grottaglie la seguente INTERROGAZIONE:
“PREMESSO che:
La Giunta Regionale, con delibera 11 aprile 2017, n. 554 approvava il Regolamento Edilizio Tipo (RET) disponendo, tra l’altro, che i Comuni adeguino i propri regolamenti edilizi entro centottanta giorni.
La Giunta Regionale, con Legge Regionale 18 maggio 2017, n. 11 “Regolamento edilizio-tipo”, chiarisce le disposizioni che regolano il procedimento e i tempi di adeguamento dei regolamenti edilizi comunali al regolamento edilizio tipo e ai relativi allegati recanti le definizioni uniformi e stabilisce che i Comuni, con deliberazione di consiglio comunale, entro sei mesi devono adeguare i regolamenti edilizi comunali allo schema di regolamento edilizio e, decorso questo termine il regolamento edilizio non adeguato cessa di avere effetti nelle parti incompatibili con il RET.
Su richiesta di Anci Puglia la scadenza viene prorogata al 31.12.2017.
CONSIDERATO che il Regolamento Edilizio Tipo (RET) è diviso in due parti:
La prima Parte contiene i “principi generali e disciplina generale dell’attività edilizia” che non sono modificabili, le amministrazioni comunali le devono solo applicare;
La seconda Parte stabilisce le “disposizioni regolamentari comunali in materia edilizia” e comprende la disciplina in materia edilizia di competenza comunale dove le Amministrazioni Comunali possono inserire norme relative alle proprie esigenze.
PRESO ATTO che al momento non si conoscono le determinazioni della Giunta Comunale compresa una possibile parziale applicazione del Regolamento Edilizio Tipo (RET) limitatamente a quanto deliberato dalla Giunta regionale.
CONSTATATO che, a causa del ritardo per l’adeguamento del Regolamento Edilizio Comunale, si è creata una situazione di paralisi di tutte le attività edilizie connesse con gravi ripercussioni sulle aspettative dei cittadini e dei tecnici da essi incaricati.
I sottoscritti consiglieri comunali, con la presente INTERROGAZIONE
CHIEDONO
di sapere:
quali sono le motivazioni che hanno comportato questo enorme ritardo;
quali determinazioni intende assumere l’amministrazione comunale per uniformare il proprio Regolamento Edilizio alle prescrizioni imposte dalle norme sopra richiamate;
se non si ritenga opportuno, nelle more della definizione del nuovo Regolamento Edilizio, proporre al Consiglio Comunale una deliberazione che recepisca gli aspetti più urgenti ed inderogabili sulla base di un propedeutico approfondimento nella competente commissione consiliare e con il coinvolgimento degli Ordini professionali.”
Francesco Donatelli
Presidente del Gruppo consiliare “Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista”