Nel corso della giornata di ieri, a seguito di una serrata attività investigativa, Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggia – 1^ Sezione hanno tratto in arresto il pregiudicato B.G. cl. 98 per porto abusivo di arma da sparo e tentato omicidio ai danni di un giovane foggiano al termine di una lite per futili motivi.
Alle ore 04.10 circa a Foggia, in via Martiri di via Fani, veniva segnalata l’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco e il ferimento di un ragazzo. Nell’immediato personale delle volanti si recava sul posto accertando la veridicità della segnalazione in quanto sul manto stradale venivano individuati e successivamente repertati due bossoli cal. 7.65 e due ogive. Contemporaneamente veniva segnalata la presenza presso il pronto soccorso degli OO.RR. di Foggia di un giovane attinto da un colpo d’arma da fuoco.
Personale della Squadra Mobile, immediatamente intervenuto sul posto, avviava le indagini escludendo in primis la vittima che non forniva alcuno spunto investigativo adottando di contro un atteggiamento reticente.
Il prosieguo delle indagini, mai interrotte, consentiva di ricostruire l’intera vicenda e capire che l’autore del delitto poteva essere B.G, il quale veniva rintracciato presso la sua abitazione. Condotto in Questura lo stesso veniva escusso ed ammetteva le sue responsabilità consegnando spontaneamente l’arma con cui aveva sparato compatibile con i bossoli rinvenuti.
D’intesa con la Procura della Repubblica di Foggia, che ha coordinato tutta l’attività d’indagine, valutata la gravità del fatto e le dichiarazione del soggetto lo stesso è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
Il giovane ferito che non versa in pericolo di vita è tuttora ricoverato presso gli OO.RR. di Foggia.
29.10.18