La Compagnia della Guardia di Finanza di Trani, nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo economico del territorio e connessi alla prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità, ha recentemente svolto un’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone a più elevato rischio delle città di Trani e Bisceglie, che ha portato, a partire dai primi di ottobre, all’arresto di due spacciatori, alla segnalazione di 12 persone alle competenti Prefetture e al sequestro di 23 dosi di cocaina, di circa 3 grammi di hashish e 20 di marijuana.
In particolare, le Fiamme Gialle hanno individuato, nei pressi di Piazza Plebiscito, un
cittadino tranese intento a cedere ad una giovane una dose di cocaina. L’uomo, a seguito
di perquisizione personale, è stato trovato in possesso della stessa sostanza stupefacente, mentre nel corso della successiva perquisizione domiciliare d’iniziativa sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro circa 400 euro, provento dell’attività di spaccio.
Sentito il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Trani, i militari hanno
quindi proceduto all’arresto in flagranza del soggetto per il reato di cui all’art. 73, comma 1, del D.P.R. 309/90.
A Bisceglie, invece, sempre i Finanzieri della Compagnia di Trani, durante alcuni posti
di controllo sulle principali vie di accesso alla città, con il supporto delle unità cinofile del
Gruppo Pronto Impiego di Bari, hanno fermato un cittadino del posto, trovato in possesso di 23 dosi di cocaina già confezionate e di denaro contante frutto dell’attività di spaccio. Il giovane è stato quindi tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che nell’udienza di convalida ha disposto gli arresti domiciliari in attesa dello svolgimento del rito abbreviato di giudizio.
Nei confronti degli altri avventori trovati in possesso di sostanze stupefacenti, detenute per uso personale, si è proceduto, invece, con la segnalazione ex art. 75 del D.P.R. 309/90 alla Prefettura di Barletta.