I Carabinieri della Stazione di Massafra hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare agli arresti domiciliari emesso dal GIP del Tribunale di Taranto, dott. ssa Paola INCALZA, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Taranto, dott. Enrico BRUSCHI, nei confronti di due fratelli massafresi, con precedenti di polizia, rispettivamente di anni 67 e 61, ritenuti responsabili di un tentativo di estorsione in danno di un romeno, invalido, residente in quel centro.
La tempestiva attività d’indagine dei militari trae origine da una denuncia sporta nei primi giorni del decorso mese di settembre dalla vittima, che riferiva agli operanti di essere stato avvicinato, pochi giorni prima, sulla pubblica via, dal 67enne che rivendicava, pretestuosamente, la somma di 700,00 euro e, nella circostanza, armato di un coltello, lo minacciava di morte e lo aggrediva, procurandogli lesioni lievi.
Il 67enne, dopo aver continuato a proferire minacce di morte anche telefoniche e non avendo ricevuto la somma richiesta, due giorni dopo unitamente al fratello 61enne si presentava presso l’abitazione del romeno, aggredendolo nuovamente e procurandogli ulteriori lesioni, sollecitando la restituzione del debito.
Raccolta la denuncia, i militari, anche attraverso l’escussione di alcuni testimoni, ricostruivano l’intera vicenda, acquisendo elementi di responsabilità a carico dei prevenuti.
Al termine delle formalità di rito, i fratelli sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in ottemperanza a quanto disposto dal G.I.P..