“E’ sempre meraviglioso, quasi tragicomico, leggere come esponenti o ex-esponenti del Partito Democratico, il partito dei ritardi cronici e delle cose non fatte, siano pronti a salire in cattedra per “spiegare” ad altri come andrebbero fatte le cose. Anche quando nella maggior parte dei casi i problemi sono stati creati o dai precedenti Governi a trazione PD, o da Regioni governate da esponenti PD come nel caso della Puglia e della Basilicata che hanno impiegato circa un anno per realizzare il Piano di Sviluppo Strategico della ZES Jonica” lo dichiara il consigliere regionale M5S Marco Galante in seguito alle dichiarazioni dell’ex parlamentare del PD Ludovico Vico sulla ZES jonica.
“Innanzitutto – prosegue – andrebbe precisato che il decreto-legge mezzogiorno n. 91 del 2017, non all’articolo 3 come erroneamente dichiarato da Vico, ma agli articoli 4 e 5, ha introdotto, per la prima volta, un quadro normativo organico in merito alla possibilità di istituire, anche nel nostro Paese, le zone economiche speciali (ZES). Ma si tratta di dettagli. In sostanza la richiesta di istituzione della Zes Jonica (interregionale) Puglia-Basilicata corredata dal Piano di sviluppo è, infatti, solo dal 10 settembre (19 giorni fa) all’esame degli uffici del Ministro per il Sud. Dunque non si comprende dove sia questo ritardo segnalato da Vico nella procedura di istituzione della Zes Jonica interregionale. Al momento si stanno solo effettuando gli approfondimenti tecnici necessari a garantire l’insediamento di nuove imprese e la piena operatività delle imprese nella zona economica speciale. Fin dai primi giorni dall’insediamento, il Ministro Lezzi ha avviato un dialogo costante con le Regioni, che hanno presentato o che stanno per presentare delle proposte di istituzione delle Zes, questo – conclude – al fine di garantire che siano messe in atto strategie di sviluppo del tessuto imprenditoriale coinvolto nella zona economica“.