Nei mesi scorsi l’amministrazione di Taranto ha annunciato l’assunzione di alcuni nuovi dipendenti comunali; pur cogliendo con favore tale iniziativa, ho presentato una interrogazione al sindaco per chiedere che le attività amministrative connesse siano portate avanti velocemente e in modo ottimale rispetto alle oggettive esigenze dell’ente civico. Nell’atto che ho depositato, che sarà discusso in consiglio comunale, ho fatto presente l’assoluta necessità di valorizzare il lavoro svolto dalla direzione del personale che ha portato a termine due distinti concorsi per l’assunzione di istruttori economici finanziari amministrativi e di agenti di polizia locale; profili professionali di cui il comune è assolutamente carente. A conclusione dunque della lunga e complessa attività amministrativa espletata, il comune può ora disporre di due graduatorie di concorrenti risultati idonei. Graduatorie però appetibili anche ad altri comuni, i quali, per evitare di espletare le procedure concorsuali con risparmio di tempo e denaro, potrebbero richiederne l’utilizzazione in quanto ciò è consentito dalla legge. Sarebbe un peccato se tanto lavoro, per rinforzare la macchina amministrativa iniziato fin dal 2015, non finisse a totale beneficio del nostro comune. Per tali ragioni, ho chiesto al sindaco, in riferimento ai suddetti concorsi, di chiarire se l’amministrazione intende sfruttare le graduatorie approvate, fin quando avranno validità, assumendo tramite scorrimento tutti i candidati risultati idonei, nel rispetto delle procedure di legge previste. A tal fine ho chiesto, altresì, di sapere quando l’amministrazione modificherà il Piano Triennale del Fabbisogno del personale incrementando il numero di unità per le quali è prevista l’assunzione nel triennio di riferimento. Alle attuali carenze si aggiungeranno i dipendenti che andranno in pensione che aumenteranno notevolmente con l’introduzione da parte del governo della “quota 100”. Occorre, quindi, ricoprire immediatamente i posti vacanti per garantire funzioni e servizi adeguati alla comunità, evitando che la macchina amministrativa resti sguarnita e vada ulteriormente in affanno con conseguente paralisi della città.
Giampaolo Vietri – Capogruppo Forza Italia al Comune di Taranto