Dopo la completa chiusura di Parco Cimino in seguito alla caduta di dieci alberi di pino, e la necessità di doverne abbattere altri seriamente compromessi dalle abbondanti piogge dei giorni 21 e 22 agosto c.a., il Sindaco ha firmato una nuova Ordinanza Sindacale, la n. 37, avente ad oggetto: “Riduzione parziale e progressiva del divieto di accesso a Parco Cimino per attività di messa in sicurezza”.
Appurato che nel viale principale, dopo il cancello di ingresso che accede alle strutture sportive, il pericolo di ulteriori schianti è stato rimosso con l’abbattimento di altri venti alberi pericolosi per la pubblica incolumità, al fine di permettere, con i tempi necessari, al professionista incaricato, di procedere con la verifica della stabilità degli alberi insistenti sull’intero territorio del parco, la nuova ordinanza sindacale, dà chiare indicazioni sulle modalità di riapertura parziale al pubblico e severe prescrizioni da osservare rigorosamente.
La parte del parco transennata/delimitata da nastro è perentoriamente inaccessibile a chiunque non rientri fra i soggetti chiaramente indicati nell’ordinanza (dottore agronomo incaricato/personale di custodia/impresa incaricata dell’abbattimento degli alberi pericolosi) che, comunque, hanno l’obbligo di adottare dispositivi di protezione individuale.
Il personale addetto alla custodia del parco, oltre a garantire l’osservanza del divieto assoluto di accesso alla parte interdetta, provvederà all’evacuazione immediata anche dalle parti accessibili nelle giornate in cui ci sia vento e/o pioggia e provvederà alla chiusura precauzionale in caso di allerta gialla o, comunque, di vento che superi i 60 km./h.
Potrà essere disposto il progressivo spostamento di transenne/nastro delimitatore solo in seguito al previsto aggiornamento della verifica di stabilità degli alberi che, per motivi di sicurezza, si svolgerà a zone.