Grazie alla sinergia degli assessorati ai lavori pubblici e all’ambiente è stato avviato un percorso di definizione degli interventi che consentiranno di preservare l’area dallo smottamento in atto, riallestendo il verde pubblico presente.
«Dopo i lavori effettuati sull’impianto di pubblica illuminazione, con l’installazione della videosorveglianza e la generale pulizia dell’area – ha spiegato Motolese – rilanciamo con questo intervento radicale sulle aree verdi. Risolveremo definitivamente il problema dello smottamento, insomma, che pur non presentando profili di rischio incombente è stato trascurato e irrisolto per troppo tempo».
«Questo intervento – ha aggiunto Viggiano consentirà ai cittadini di riappropriarsi pienamente della scarpata, la immaginiamo come una sorta di “parco verticale” brulicante di vita, scenografia ideale per chi avrà la fortuna di osservare la nostra città dal mare in ogni stagione».