le attuali condizioni per quanto concerne sia il piano ambientale che quello occupazionale.
Nei giorni scorsi le organizzazioni sindacali hanno inoltrato al ministro una richiesta di incontro, programmando uno sciopero per il prossimo 11 settembre, sia per riprendere la trattativa sindacale che per avere risposte dal ministro in merito al futuro di ilva.
E sulla mobilitazione dell’11 settembre ecco comparire nuovamente Confindustria Taranto che, ancora una volta, cerca di strumentalizzare un’iniziativa di mobilitazione sindacale.
Come Rsu Ilva della Fiom Cgil ribadiamo la nostra assoluta distanza da chi in questi anni, nel mondo dell’appalto e non solo, ha cercato continuamente di abbattere diritti, sicurezza e salario dei lavoratori.
In queste ore saremo impegnati a discutere del possibile rilancio ambientale, occupazionale e produttivo di Ilva e pertanto invitiamo Confindustria a non strumentalizzare una fase così complicata per difendere solo e soltanto interessi di parte.
Come Fiom ribadiamo che non saremo mai al fianco di Confindustria in nessuna manifestazione.
Taranto, 05/09/2018