I Carabinieri della Stazione di Ginosa (Ta) e dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Castellaneta, hanno arrestato, in flagranza di detenzione illegale di una pistola a salve modificata e lesioni personali e minacce aggravate, un 80enne del posto.
I militari, a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112 della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Castellaneta, si sono recati presso l’abitazione dell’uomo che, per futili motivi, aveva dapprima colpito con un’ascia il genero 37enne, procurandogli una ferita al polso e successivamente lo aveva anche minacciato di morte con una pistola.
Gli operanti, giunti sul posto, dopo aver accertato che effettivamente il 37enne riportava una ferita al polso e che l’80enne era in evidente stato di agitazione, a seguito di perquisizione domiciliare, rinvenivano e sequestravano due pistole a salve di cui: una semiautomatica con canna modificata, idonea allo sparo e pronta per l’uso in quanto carica con un proiettile cal. 32 in canna e 2 nel caricatore, che l’80enne aveva occultato all’interno del camino sotto la cenere, e una a tamburo con 5 proiettili a salve che l’uomo aveva occultato all’interno del giardino.
L’80enne, che ha confessato agli operanti di aver minacciato con una pistola e poi colpito con un ascia il genero 37enne, è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato associato presso la Casa Circondariale di Taranto.