La passione per la botanica di due fratelli non è sfuggita ad una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia CC di Triggiano. I militari, infatti, durante un servizio di controllo del territorio, nel transitare in Via Lame, hanno notato che su un balcone vi erano dei vasi con delle “piante sospette”. Dopo alcune preliminari verifiche, i militari si sono presentati alla porta dell’appartamento in questione, e, alla presenza dei due occupanti, due fratelli D.D. e D.G., rispettivamente di 18 e 21 anni, hanno eseguito una perquisizione domiciliare constatando che le piante sul balcone erano effettivamente di cannabis indica e che i due ragazzi avevano praticamente allestito, all’interno dell’appartamento, una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana. Nelle operazione venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro: 600 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana già essiccata, pronta allo smercio; 2 flaconi di fertilizzante; 10 piante di cannabis indica dell’altezza di circa 1 metro ciascuna, nonché materiale utile al confezionamento dello stupefacente. I due ragazzi venivano pertanto tratti in arresto e, su disposizione della competente A.G., sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, per i reati di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.