I Consiglieri Comunali di Pulsano Angelo Di Lena, Gabriella Ficocelli e Sergio Annese presenteranno al Sindaco del comune di Pulsano una mozione sui disservizi di Poste Italiane . A tal proposito il consigliere Di Lena ha spiegato lo scopo della mozione.
“Lo scopo della mozione è quello di porre all’ attenzione del primo cittadino di Pulsano il disservizio da parte di Poste Italiane nel comune di Pulsano .
Numerosi cittadini, infatti, si sono rivolti agli scriventi consiglieri comunali per manifestare le loro preoccupazioni e le loro lamentele al riguardo. Nello specifico , a causa dell’ assenza del portalettere addetto la posta non viene recapitata ai relativi destinatari con disagi , sia per i cittadini privati che per gli uffici professionali e le attivita’ commerciali. La mancata consegna della posta determina la mancata consegne di pacchi , bollette ,multe ,notifiche varie, certificati di assicurazione ,documenti sensibili , avvisi , raccomandate etc.. Tale disservizio sta comportando conseguenze varie anche gravi, soprattutto per bollette e cartelle esattoriali recapitate in ritardo o non recapitate ( interessi di mora , sospensione della fornitura elettrica o telefonica , fermo amministrativo, pignoramento, etc..) con probabili danni anche per il mancato vantaggio derivante da un recapito tempestivo della corrispondenza. E’, pertanto, opportuno un intervento dell’amministrazione, che rappresenta gli interessi di tutti i cittadini considerato che tale disservizio potrebbe configurare la fattispecie di interruzione di pubblico servizio di cui all’ art. 340 c.p.. E’ la stessa legge che ha stabilito che (corte di cassazione penale, con sentenza n. 24582 del 20 giugno 2012 ), l’ omessa consegna della corrispondenza implica il reato di cui all’ art.616 codice penale ( violazione , sottrazione e soppressione di corrispondenza ). E’ ‘pertanto necessario richiedere con la massima solerzia alla direzione di Poste Italiane S.p.A. il potenziamento del servizio di consegna della corrispondenza sul territorio comunale, nonché denunciare il servizio, sopra descritto, al competente ispettorato comunicazioni Puglia – Ministero dello Sviluppo Economico- settore 2 controllo sui servizi postali ed informare prontamente il consiglio comunale sugli atti prodotti.