Si sono concluse domenica, a Pane e Pomodoro, le attività del Villaggio del Mare, la novità del cartellone di eventi Bari Social Summer promosso dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari, frutto del lavoro che negli scorsi mesi ha visto impegnato il tavolo di co-progettazione delle attività estive.
Tantissimi i laboratori, gli eventi e gli incontri incentrati sul mare inteso come risorsa e ostacolo, luogo di accoglienza e di vita, spazio in cui promuovere nuove occasioni di inclusione sociale, senso di comunità, condivisione e cittadinanza attiva.
Grande la partecipazione, con il coinvolgimento di circa 1400 persone di ogni fascia d’età non solo nei classici appuntamenti ludici e sportivi – il ludobus, le balere, le olimpiadi dei giochi tradizionali, i picnic solidali e Giocalaluna – ma anche in momenti di sensibilizzazione e di informazione dedicati a temi importanti e delicati quali le dipendenze e la violenza di genere.
Un programma fitto di circa 50 appuntamenti che ogni pomeriggio, dal 24 luglio scorso, ha intrattenuto i partecipanti, provenienti da tutto il territorio comunale, offrendo a ciascuno occasioni di incontro e di scambio secondo un’idea di welfare inclusivo e generativo.
“Il villaggio del Mare promosso dall’assessorato al Welfare appena conclusosi – dichiara l’assessora Bottalico – ha rappresentato un importantissimo appuntamento che, seppur alla prima edizione, ha riscosso una grandissimo successo. Più di 1400 tra bambini, adulti e anziani provenienti da tutti i quartieri si sono incontrati, hanno giocato, danzato, letto, disegnato e recitato. Tantissime le persone nuove, che non si erano mai avvicinate al mondo del welfare e che hanno chiesto di continuare a frequentare i laboratori nei presidi del territorio, dove, fino a settembre, continueranno le attività estive. Un momento importante anche per i momenti di sensibilizzazione affrontati, come i percorsi educativi di contrasto all’abuso di alcool e i momenti di discussione sulla violenza di genere. Molto importante è stata la rete creata con la neuropsichiatria infantile che ha condiviso con noi questo percorso esperienze di pet therapy e terapia in acqua. Tante e nuove iniziative sono state il fulcro del successo del Villaggio del mare: yoga per bambini, ginnastica dolce per anziani, spettacoli di teatro per ragazzi e letture, sia sul mare sia a bordo dei social bus, con un’offerta di più di 100 libri itineranti. Un’energia al di sopra delle aspettative che ha regalato alla città gioia, relazioni, formazione a tante famiglie, bambini e anziani soli che trascorrono l’estate in città”.
La kermesse, realizzata con il coordinamento organizzativo del Consorzio Elpendù e della cooperativa associata Progetto Città nell’ambito del progetto di animazione territoriale, è stata possibile grazie alla collaborazione con l’ampia rete di Bari Social Summer che comprende i cinque Municipi, organizzazioni e associazioni del privato sociale e servizi territoriali, tra cui i Centri servizi per le famiglie finanziati dall’assessorato al Welfare, la rete di Bari Social Book – luoghi sociali per leggere, la Biblioteca dei Ragazzi[e], il Centro Antiviolenza del Comune di Bari, il servizio NPIA Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, DSM ASL BA, il servizio SAD ADI, le associazioni Donne in Corriera, La Puglia Racconta, Studio Yoga, ASD Iyengar Yoga Studio Bari, Asd Aliante Polisport, Equaltime coop., l’associazione di volontariato e protezione civile Scuola Cani Salvataggio Nautico e il coinvolgimento di privati cittadini e cittadine esperti in discipline e laboratori.