L’incremento dei servizi di controllo del territorio nel capoluogo jonico, finalizzati a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, ha permesso di appurare come siano sempre più frequenti i furti di energia elettrica. Al riguardo, numerosi sono gli accertamenti effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Taranto, con l’ausilio di personale Enel, con i quali stanno eseguendo verifiche finalizzate a riscontrare il corretto funzionamento dei contatori dell’energia elettrica nonché ad accertare eventuali manomissioni degli apparecchi presenti presso esercizi pubblici, commerciali ed abitazioni private.
In tale contesto, i Carabinieri della Stazione di Taranto Principale, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica tarantina, per furto aggravato continuato, tre persone, tutte originarie e residenti nel capoluogo ionico, rispettivamente titolari, di un panificio, di una pizzeria e di un autolavaggio ubicati nel quartiere “Borgo” della città.
I controlli hanno evidenziato analoghe dinamiche in tutti gli esercizi commerciali di proprietà degli indagati, ovvero l’allaccio abusivo all’impianto elettrico pubblico nonché la manomissione dei contatori.
Durante gli accertamenti, infatti, i militari hanno constatato che i tre, tramite l’apposizione di un magnete, al fine di procurarsi illegalmente elettricità per le rispettive attività commerciali, hanno usufruito fraudolentemente di energia elettrica dichiarando mediamente il 95 % in meno dei consumi causando, alla società erogatrice, un danno complessivo stimato, riferito all’ultimo quinquennio, pari a circa 120.000,00 euro.
I tre dovranno rispondere all’Autorità Giudiziaria di furto aggravato, continuato.