Giovedì 2 agosto 2018 si è insediato il nuovo CdA della Fondazione Cittadella della Carità. Al dott. Giuseppe Mele, presidente per il triennio trascorso, è subentrato l’avv. Sergio Prete. All’incontro ha presenziato l’Arcivescovo Metropolita di Taranto, S.E.R. Mons. Filippo Santoro.
L’attenzione dell’ Arcivescovo nei confronti della Fondazione è stata un segno particolarissimo del suo episcopato a Taranto. Un segno che si è concretizzato nello sforzo continuo di supportare la Cittadella in un recupero di tipo economico e finanziario, attraverso la scelta di figure apicali appropriate, e di tipo valoriale, in continuità con l’opzione per i malati ed i poveri di Mons. Guglielmo Motolese, fondatore dell’opera nel lontano 1988.
Mons. Santoro ha voluto fortemente ringraziare l’operato del dott. Mele, che ha chiesto di essere esonerato dal ruolo di presidente per sempre maggiori impegni professionali. “Sono fra voi – ha detto – a coronamento del cammino fatto fin qui, per ringraziare particolarmente il Presidente Giuseppe Mele ed il Direttore Generale Bruno Causo, dell’impegno costante e del lavoro efficace che hanno consentito a questa Fondazione di superare le secche di una situazione economica e finanziaria complessa. Ce l’abbiamo messa tutta, Noi, Voi, i lavoratori tutti di questa Cittadella. I nostri sforzi sono stati sostenuti da Qualcuno più grande che sempre ci conforta e ci accompagna”. Il presule è poi tornato ad indicare la vision cui la Cittadella deve uniformare il suo cammino. “Un luogo in cui i malati, gli anziani dovranno trovare accoglienza serena e professionalità. Questa è l’identità data all’opera da mons. Motolese, questa la linea di carità che ho voluto seguire anche con l’impegno in altre strutture come la Casa per i senza fissa dimora San Cataldo”. Al nuovo presidente mons. Santoro ha rivolto i suoi più cari auguri, ringraziandolo per aver accettato questa importante responsabilità che si aggiunge ai suoi molteplici impegni professionali.
Concretamente, mons. Santoro ha chiesto alla rinnovata compagine, in cui saranno presenti sia il dott. Mele che il dott. Causo, un impegno di continuità e di novità, che recuperi la vocazione alla qualità nella sanità e nella ricerca, e nella cura amorevole dei pazienti. Tenere la barra dritta senza indietreggiare, superando gli ostacoli, anche strumentali, che rendono difficile il cammino. Infine ha sottolineato la necessità di mantenere i posti di lavoro esistenti non in una logica di assistenzialismo bensì di impegno serio, intenso, responsabile, per un lavoro “degno”. Riprendendo quanto sottolineato dal Presidente Mele nell’indirizzo di apertura, l’auspicio è che si realizzi la convinzione più ampia e condivisa, da parte di tutti, che esistono le potenzialità, basate su elementi fondamentali quali correttezza, serietà, impegno e senso del dovere, per rendere stabilmente positivo il futuro della Fondazione e dei suoi operatori.
Il nuovo CdA risulta così composto:
Sergio Prete – presidente
Giuseppe Mele – vice presidente
Bruno Causo – consigliere
Angelo Esposito – consigliere
Salvatore Sibilla – consigliere
Maria Silvestrini – consigliera
Collegio dei Revisori dei Conti
Cosimo Damiano Latorre _ presidente
Lara Lippolis – consigliera
Rocco Tagariello – consigliere
Taranto, 3 agosto 2018