Sulla discarica Linea Ambiente di Grottaglie ho richiesto chiarimenti al governo. Ho infatti inoltrato al ministero dell’Ambiente una interrogazione parlamentare affinchè il dicastero guidato da Sergio Costa possa intervenire per fare chiarezza e verificare lo stato della discarica. Ci sono state segnalate dalla cittadinanza criticità importanti rispetto alle indicazioni normative e l’impermeabilità di fondo del sito. Purtroppo le continue autorizzazioni firmate proprio dall’Ente provinciale guidato da Martino Tamburrano di Forza Italia continuano a rendere la nostra provincia la discarica d’Italia. Per questo chiedo anche alle Amministrazioni comunali, come ho già fatto in precedenza, di continuare a battersi contro questa deriva. L’affossamento di un intero territorio ha avuto seguito in questi giorni grazie all’ennesima autorizzazione rilasciata sempre dalla Provincia di Taranto, questa volta è stato concesso il raddoppio all’inceneritore Appia Energy di Massafra. Questa è l’idea di sviluppo che Forza Italia continua a portare avanti!
Nel giro di pochi mesi siamo arrivati a quota quattro via libera a favore di società che si occupano in provincia di smaltire e/o incenerire rifiuti. Siamo quindi al cospetto di una oramai acclarata linea politica, non più solo tecnica, perseguita dall’attuale amministrazione dell’Ente di via Anfiteatro, che per mano del responsabile del settore Pianificazione e Ambiente, architetto Lorenzo Natile, continua ad autorizzare ogni impianto di smaltimento. Il sopralzo di Linea Ambiente a Grottaglie, il nuovo inceneritore fanghi di depurazione a Massafra, l’ampliamento del terzo lotto della discarica Italcave tra Taranto e Statte e il raddoppio per l’inceneritore Appia Energy, sono tutti punti di uno stesso disegno che continua a esporre Taranto e la sua provincia a un elevato potenziale di inquinamento.