I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro al termine degli accertamenti hanno tratto in stato di arresto un 43enne di Brindisi per il reato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo sposato con una cittadina marocchina, ha pregresse vicissitudini di natura penale, era stato infatti sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora dai primi del mese di maggio per reati contro la persona. Verso le ore 20.00 di ieri giungeva telefonata alla centrale operativa dell’Arma di una furibonda lite in famiglia in atto tra il 43enne e la moglie 33enne entrambi residenti nel centro storico di Brindisi. Nell’abitazione della coppia i militari intervenuti hanno tentato di riportare la calma l’uomo era particolarmente agitato, per via della sua morbosa gelosia aveva picchiato la moglie con schiaffi al volto e calci al basso ventre e sui glutei. Gli accertamenti effettuati hanno comunque fatto emergere che i maltrattamenti del marito nei confronti della donna perduravano da tempo per via del carattere irascibile, violento e manesco dell’uomo che circa un mese addietro aveva picchiato la moglie violentemente tanto da spingerla fuori dall’abitazione. La donna ha sempre subìto le angherie e i maltrattamenti e per paura di ritorsioni non ha mai sporto denuncia, nel timore che l’uomo attuasse ritorsioni nei confronti della figlia, avuta da un precedente matrimonio. L’arrestato, dopo l’espletamento delle formalità di rito è stato associato nella casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.