Il Lions Club Massafra-Mottola “Le Cripte” ha raggiunto un importantissimo obiettivo grazie al concerto di beneficienza svoltosi lo scorso 28 luglio presso l’incantevole Masseria La Brunetta, partner della serata. L’acquisizione della prestigiosa certificazione “Herity International” per il suggestivo villaggio rupestre di Santa Marina sito a Massafra può definirsi cosa fatta grazie al ricavato del concerto.
L’evento “Suoni del Mediterraneo” organizzato dal club service massafrese in collaborazione con Leo Club, Confcommercio Massafra e Taranto, B&B associati Massafra, società agricola Le Grotte di Sileno Castellaneta, Il Ritrovo degli Ostinati, Tuapulia Food, Bioalchemilla Food e Crazy Fruit può definirsi dunque un doppio successo per il traguardo raggiunto e per il plauso del numeroso pubblico.
Larghissimi sono stati infatti i consensi riscossi da Francesco Greco al violino, Antonio Cascarano al basso, Pierluigi Orsini alle tastiere, Mino Inglese alla batteria e Fabio Petruzzi alla chitarra che hanno affascinato il pubblico con la loro musica offrendo un saggio del loro talento. Il variegato programma eseguito ha spaziato dalla musica classica a quella moderna e non sono mancate bellissime composizioni originali.
Aprendo la serata, la dottoressa Mina Castronovi presidente del Lions Cub Massafra-Mottola “Le Cripte” ha tenuto a sottolineare l’importanza della certificazione ormai acquisita. Ha inoltre ricordato che il Club non è nuovo a questo tipo di iniziative, lo scorso anno sociale è stata acquisita la certificazione Herity per l’insediamento rupestre di Petruscio sito a Mottola.
Herity è un organismo internazionale non governativo e non profit che si occupa della gestione di qualità del patrimonio culturale a fini turistici. Il nome deriva dall’unione delle parole heritage e quality. Partendo da criteri scientificamente accettati ma in modo facilmente comprensibile, Herity fornisce al pubblico un’informazione che permette di decidere di visitare o meno un bene culturale.
L’organismo incoraggia inoltre i proprietari ed i gestori dei beni a valorizzare e conservare meglio il patrimonio di cui sono responsabili. Posto all’entrata di ogni luogo meritevole della certificazione, il simbolo Herity, simile ad un bersaglio, indica chiaramente e preliminarmente al visitatore per l’anno in corso il livello raggiunto da 1 a 5 relativamente a 4 criteri: percezione del valore culturale (rilevanza); stato di mantenimento e restauro (conservazione); informazione trasmessa al visitatore (comunicazione); qualità dell’accoglienza (servizi). Herity attribuisce per la durata di tre anni il riconoscimento ad ogni luogo aperto al pubblico. Ad ogni scadenza, un sistema di controllo e rivalutazione verifica i livelli raggiunti aggiornando il giudizio. I punteggi per ogni criterio sono ottenuti anche grazie all’opinione del visitatore che si vanno a sommare al giudizio dei responsabili dei luoghi e dei valutatori esterni.
Continua dunque l’impegno del club service per la valorizzazione del territorio.