In mattinata il capogruppo del Gruppo Indipendente per Taranto, Floriana de Gennaro, si è recata presso alcuni dei presidi organizzati dai Sindacati del personale comunale.
I presidi sono stati organizzati per protestare per i gravi ritardi nella definizione della contrattazione decentrata 2018, nonché per i tanti disagi e le complesse problematiche relative ai dipendenti del Comune di Taranto, non ultimo il mancato utilizzo dei buoni pasto, non più accettati dagli esercenti convenzionati con la società “Qui Group”.
Floriana de Gennaro ha voluto ascoltare dalla viva voce dei diretti interessati quali sono le loro problematiche, per capire cosa si può fare per contribuire alla loro soluzione: è fondamentale, infatti, che ci sia assoluta armonia tra chi amministra la cosa pubblica e la macchina amministrativa.
È il personale che deve trasformare i programmi amministrativi in progetti e azioni che creano beneficio all’intera comunità, ed è il personale che ogni giorno si interfaccia con i cittadini, anche per il disbrigo di semplici pratiche come il rilascio di una carta di identità, e con i rappresentanti delle imprese.
A chi giova creare una situazione di conflitto? Che senso ha non ascoltare le legittime rimostranze del personale?
Si pensi a un problema di facile soluzione, quello dei buoni pasto della società “Qui Group” che gli esercizi convenzionati non accettano più: nel mentre partono le azioni legali, non sarebbe opportuno revocare il contratto, come hanno già fatto altre Amministrazioni comunali, passandolo ad altra azienda per rispristinare così in tempi brevi il servizio a favore dei dipendenti?
A chi giova chiudersi in una torre d’avorio, attorniato da un manipolo di fedelissimi, e pensare di poter gestire in maniera dispotica i rapporti con i consiglieri comunali e con il personale? Non certo alla città e ai cittadini.