La delegazione dei commissari di Aces Italia e Aces Europe, Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, è in visita a Grottaglie per conoscere da vicino i contenuti della candidatura a Città Europea dello Sport 2020. Al convento dei Cappuccini, i commissari hanno preso parte ad una conferenza stampa-dibattito aperta alle realtà sportive e ai cittadini.
“Le prime impressioni sono molto positive – ha dichiarato il presidente Aces Italia Vincenzo Lupattelli -. Non è una candidatura nata dall’alto, mi sembra venga proprio dalla cittadinanza. L’Aces ha come obiettivo il portare avanti ed aumentare la base dello sport. A Grottaglie, le percentuali sono già molto alte. Auspichiamo che aumentino dal programma che andrà avanti da qui al 2020”. I commissari hanno posto, durante la conferenza, nella parte definita ‘difesa della candidatura’, alcune domande agli amministratori e ai referenti sportivi, dai progetti con le scuole al tema dell’educazione alimentare. Le loro valutazioni saranno consegnate alla commissione di Aces Europe, che indicherà, alla fine di ottobre 2018, quali delle città in lizza otterranno il titolo. “I vantaggi sono molteplici – ha chiarito Lupattelli, in merito alla candidatura -. Facciamo parte di un circuito internazionale, in questi anni più di 500 comuni europei hanno partecipato alla competizione. Si entra, con la vittoria, nel network europeo di Città europee dello sport. E’ importante la voglia, da parte della comunità, di migliorare la pratica dello sport. A livello locale, provinciale e regionale, occorrerà che le amministrazioni sostengano e siano sensibili, per sostenere il comune vincitore”.
Alla conferenza, alla quale hanno partecipato tanti club e associazioni sportive, presidenti degli stessi, allenatori e numerosi atleti, in molti giovanissimi, sono intervenuti il sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, il vicesindaco ed assessore allo sport del Comune di Grottaglie Vincenzo Quaranta, il presidente di Aces Italia Vincenzo Lupattelli ed altri rappresentanti della delegazione, Daniela de Vincentis, dirigente dell’Ufficio cultura e sport del Comune di Grottaglie, Michelangelo Giusti, in rappresentanza del Coni regionale, Giuseppe Pinto, presidente regionale del Cip Comitato italiano paralimpico, Toni Urselli, in rappresentanza delle associazioni del territorio. Presenti anche la Marina Militare e le associazioni di volontariato. E’ stato illustrato il dossier sulla candidatura (visionabile al link: https://issuu.com/sportgrottaglie/docs/dossier_grottaglie2020): 84 pagine, oggi all’attenzione dei commissari Aces, che spiegano qual è la realtà sportiva del territorio grottagliese, quali sono gli impianti riqualificati e quelli in fase di ristrutturazione, i progetti di ammodernamento, le attività delle associazioni e i club sportivi locali, con una particolare attenzione verso gli sport paralimpici, che coniugano i valori insiti nella pratica sportiva con quelli di inclusione e uguaglianza. Nel corso dell’iniziativa, è stato anche proiettato il video “Sogno la vita, sogno lo sport”, realizzato dall’agenzia Amigdala, che promuove le attività sportive e i contenuti della candidatura (link: https://vimeo.com/279872377); è stato infine donato ai commissari il cadeau istituzionale in ceramica realizzato da Marcello Mastro. Nelle due giornate del 26 e 27 luglio, i commissari Vincenzo Lupattelli, Pasquale Alfieri, Michele Zittucro, Gianfranco Mastrangelo e Nicola Deliso, sono stati condotti in un percorso per conoscere le realtà sportive, le strutture e gli impianti, ma anche il patrimonio storico, architettonico, paesaggistico e culturale del comune ionico. Tra le tappe, ci sono stati il Quartiere delle Ceramiche (con una presenza alla manifestazione Vino è Musica), il parco della civiltà, il castello episcopio, il museo e la mostra della ceramica, le cave di Fantiano, per quanto riguarda la parte culturale, paesaggistica e turistica; la visita alle strutture ed agli impianti sportivi, per la parte riguardante lo sport.
La candidatura di Grottaglie al titolo di Città europea dello sport è promossa dall’Amministrazione comunale di Grottaglie ed è stata curata, in particolare, dall’assessorato allo sport e dall’ufficio cultura e sport. Nel progetto, sposato dalla Regione Puglia – assessorato allo sport, dalla Provincia di Taranto, dal Coni Puglia e dal Cip (Comitato italiano paralimpico), sono coinvolti cinquanta associazioni sportive e club del territorio.