Ottimizzazione delle risorse idriche attualmente disponibili per i Consorzi di Bonifica Jonio Cosentino e per il Consorzio di Bonifica Unico Basilicata. Ma anche il superamento della criticità legate alla gestione della risorsa idrica attraverso l’implementazione delle infrastrutture.
Sono i temi affrontati dal tavolo di lavoro, convocato dall’Autorità di Distretto dell’Appenino Meridionale, guidato da Vera Corbelli, presso la Prefettura di Taranto.
All’incontro hanno partecipato, oltre al Segretario Generale, i funzionari dell’Autorità di Bacino Distrettuale, i rappresentati di EIPLI, del Consorzio di Bonifica Jonio Cosentino, del Consorzio di Bonifica Unico Basilicata, l’AQP, la SORICAL, la Coldiretti e la Regione Basilicata.
Sul tema dell’ottimizzazione delle risorse idriche disponibili è emerso che quanto già posto in essere su impulso dell’Autorità di Distretto, ha già consentito un significativo miglioramento delle risorse attualmente disponibili per i due Consorzi assicurando il superamento della criticità.
Per quanto riguarda invece le misure a medio e lungo termine, è stata confermata la necessità di implementare le infrastrutture ad oggi esistenti. In particolare, nelle prossime settimane verrà approfondita la soluzione emersa dal tavolo che prevede un’ alimentazione dedicata per il Consorzio di Bonifica Jonio Cosentino.
All’incontro ne seguiranno altri per l’attuazione ed il monitoraggio delle soluzioni che sono state individuate e condivise dagli attori del tavolo.
“Lo scenario così definito”, ha detto il Segretario del Distretto dell’Appenino Meridionale, Vera Corbelli, “costituisce elemento significativo dell’azione attuale e futura per il governo della risorsa idrica e, di conseguenza, della gestione della stessa nell’ambito del Distretto. Siamo fortemente impegnati nell’attuazione diun percorso di governo delle risorse idriche per il passaggio dallo sfruttamento all’uso razionale e sostenibile delle acque. Proprio l’uso non sostenibile dell’acqua, insieme alle perdite della rete di distribuzione, e al non adeguato e corretto sistema infrastrutturale sono le cause principali delle criticità.Ringrazio tutti gli attori del tavolo per la disponibilità ad affrontare e risolvere le criticità del Consorzio di Bonifica Cosentino con un lavoro condiviso volto all’ ottimizzazione del sistema irriguo sotto il profilo tecnico-economico e produttivo”.