Alle segreterie Felsa Cisl e Fivag Cisl sono state riferite notizie di zuffe per i posteggi da occupare, avvenute domenica 15 luglio u.s. presso il mercato serale di merci varie a Talsano, che hanno coinvolto ambulanti non titolari di licenza di commercio su aree pubbliche.
Premessa la ferma condanna di qualsiasi atto di violenza, si chiarisce che tali episodi non hanno riguardato né direttamente né indirettamente i circa 50 operatori muniti di licenza e, quindi, di permesso di occupazione di suolo pubblico bensì altri operatori i quali, come detto, operano in regime di abusivismo e anche per questo praticano concorrenza sleale.
Intanto l’Assessore alle Attività Produttive Valentina Tilgher ha deciso di porre fine allo svolgimento dei mercati serali di Talsano e Salinella, motivando tale decisione con la presunta insufficienza di operatori.
“Più volte, negli ultimi anni, ci siamo battuti con particolare insistenza per ottenere maggiore considerazione su queste iniziative da parte dell’Amministrazione comunale – dichiara Giovanni Castellano, segretario Fivag – sollecitando la presenza assidua di Vigili Urbani, oltre a quella delle altre Forze dell’Ordine. Ciò non solo a fini di deterrenza ma anche per rassicurare i cittadini-consumatori, tarantini e forestieri, che frequentano numerosi questo genere di mercatini. Le nostre richieste in tal senso continuano a rimanere inevase. Peraltro restituiamo al mittente l’ipotesi formulataci dall’Assessore che siano gli stessi operatori a farsi carico di un Servizio di sicurezza privato, dal momento che l’occupazione del suolo pubblico avviene a titolo oneroso e non già gratuito.”
Peraltro “i mancati controlli e addirittura la totale assenza di animazione anche artistico-musicale, a differenza di quanto avvenuto in passato – prosegue Castellano – fanno il paio con l’insufficienza della luminosità pubblica del sito talsanese e l’inappropriata logistica che la caratterizzi come vera e propria area mercatale. Senza tacere sull’inesistente pubblicizzazione da parte dell’Assessorato di questo genere di attività che, viceversa, risultano molto apprezzate dai cittadini.”
Per Pietro Berrettini, coordinatore Felsa Cisl Taranto Brindisi “non regge più l’alibi relativo all’insufficiente numero di Vigili urbani, dal momento che in altri siti come il Mercatino delle pulci la loro presenza addirittura abbonda. Il vero paradosso è che gli Amministratori pubblici di Taranto, spesso molto attivi anche sui mezzi di informazione in tema di marketing territoriale, quando esternano le loro opinioni sulle potenzialità correlate a turismo, crocierismo, riti religiosi, museo, vie del mare, accoglienza, portualità, ecc. poi non riservano almeno pari attenzioni ad esperienze come i mercatini serali settimanali come, viceversa, accade puntualmente nella gran parte dei territori pugliesi.”
Le questioni sopra esposte, unitamente ad altri argomenti riguardanti il commercio su area pubblica, saranno ribadite prossimamente dai due esponenti della Cisl territoriale, nel corso di un incontro già richiesto all’Assessore alle Attività produttive del capoluogo ionico.