L’intervento, da tempo invocato dai commercianti della zona, è finalizzato a consentire una migliore fruibilità del Distretto Urbano del Commercio di Taranto, nel cui perimetro rientra, appunto via Liguria.
Dalle osservazioni delle Associazioni di categoria, l’installazione dei cordoli aveva determinato una flessione del fatturato degli esercizi commerciali dell’area. Già la prossima settimana è previsto un incontro tra gli esercenti dell’area, le Associazioni di Categoria e la Direzione sviluppo economico per individuare le modalità di monitoraggio degli effetti dell’operazione sul fatturato degli esercizi della zona.
Contestualmente è stata avviata una massiccia operazione di sorveglianza e monitoraggio, per verificare che i comportamenti degli automobilisti non subiscano ripercussioni negative, con l’incremento del parcheggio “selvaggio” che, nuovamente, comprometterebbe la vivibilità e la viabilità di Via Liguria.
Oltre ad incrementare il passaggio dei vigili, sono previste a breve l’installazione delle videocamere e, fin da subito, passaggi periodici di apposite vetture con fotocamere per la rilevazione e documentazione di infrazioni.
“Ci auguriamo – spiega l’Assessore alla Polizia Municipale, Partecipate ed Avvocatura Gianni Cataldino – che tali azioni repressive risultino vane. L’obiettivo del comune non è fare cassa con le multe elevate ai cittadini, ma puntare sulla valorizzazione di un’area attraverso una migliore viabilità ed un maggior senso di affetto e responsabilità degli utenti nei confronti del bene comune”.
“La rimozione dei cordoli – continua l’assessore – è un impegno che l’Amministrazione Melucci si è assunto e che, effettuate le dovute verifiche contabili ed amministrative, sta vedendo ora realizzazione. Nei confronti della città e della cittadinanza abbiamo la responsabilità di assumere iniziative che abbiano il pieno conforto di un’attenta analisi e pianificazione. L’installazione dei cordoli è stata una spesa: la loro rimozione non è possibile se non accompagnata dalle dovute azioni correttive che garantiscano il necessario contemperamento fra le esigenze di viabilità e quelle di fruizione dell’area commerciale. Nessuna decisione frettolosa e frutto di valutazioni incomplete può garantire un risultato efficace e duraturo. Un percorso virtuoso e partecipato prevede un contraddittorio concreto su elementi fattuali: questo è quanto, come Amministrazione, ci prendiamo l’impegno di portare avanti”.