Finanzieri del Gruppo Bari ed Funzionari della locale Agenzia delle Dogane, hanno sequestrato nella locale area portuale un rimorchio carico di rifiuti costituiti da lavatrici e forni usati.
Nell’ambito delle ordinarie attività di controllo delle merci destinate all’esportazione, è stato sottoposto a controllo un carico di lavatrici usate trasportate su un autocarro con targa albanese, in arrivo nel Porto di Bari per il successivo imbarco verso Durazzo (Albania).
Dalla documentazione commerciale esibita dal trasportatore si evinceva la presenza di un carico di merce composto da nr. 296 lavatrici usate e n. 4 forni sempre usati, per un peso complessivo di oltre 21 tonnellate.
Il carico, sottoposto preventivamente a controllo radiogeno, visto anche l’evidente stato di deterioramento ed usura esistente, veniva accuratamente ispezionato dagli operanti, i quali appuravano che lo stesso era costituito da “rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche” e non da strumentazioni riutilizzabili, per questo la sua movimentazione era, quindi, da assoggettarsi alla normativa ambientale.
Il responsabile legale della ditta esportatrice è stato denunziato all’Autorità
Giudiziaria con il contestuale sequestro del rimorchio utilizzato.